FIRENZE – Gabriele Gravina, presidente dello storico Castel di Sangro dei miracoli che grande fortuna ebbe dal 1984 alla fine degli anni ’90 con la storica promozione nella Serie B del calcio nazionale, è pronto a ricoprire un nuovo importante ruolo. Dopo infatti essere diventato già da anni il capodelegazione della nazionale Under 21 e consigliere della Federcalcio, ora è candidato come presidente della Lega Pro (ex Serie C) cercando di espugnare l’attuale Mario Macalli. ‘‘Mi candido per costruire una Lega Pro politicamente ispirata al dialogo e al confronto”, spiega Gravina, preparandosi all’elezione che ci sarà durante l’assemblea in programma lunedì a Firenze.