RIVISONDOLI – Era giunto sabato sulle piste di Monte Pratello, e nel pomeriggio si erano perse le sue tracce. Subito è stato dato l’allarme e sono partiti i soccorsi della Polizia di Stato che opera sugli impianti di sci che dopo 4 ore hanno ritrovato il 75enne, U. M., in buone condizioni di salute. Una storia a lieto fine che evidenzia un’elevata professionalità degli uomini delle forze di Polizia che operano sulla neve e costituiscono motivo di orgoglio e indiscusse garanzie per il nostro bacino turistico e i turisti che lo praticano.
Claudio Sterle, familiare del 75enne rintracciato tra le piste DIGA e ESSE, ha tenuto a precisare che l’uomo è stato ritrovato dalla Polizia e non dai dirigenti dell’impianto come detto in un primo momento. Sterle ha precisato altresì che gli impianti erano aperti e di essersi ritrovato insieme a U. M., sulla pista blu dove la visibilità era ridotta a causa delle condizioni climatiche avverse e dove si trovavano altre persone, tra le quali alcuni bambini, impauriti per la situazione venutasi a creare.
Solo fortuna se U. M., esperto sciatore, che frequenta le piste da oltre vent’anni, non è uscito fuori pista con le immaginabili conseguenze che tale situazione comporta. Giusto merito agli uomini della Polizia di Stato che hanno dimostrato professionalità e umanità.