ROCCARASO – Nottata movimentata sulla Statale 17 quella appena trascorsa. Era circa l’una, quando una pattuglia della Polizia Stradale di Castel di Sangro stava controllando un’autovettura al bivio di Roccaraso e un cittadino romeno residente a Roma, L.V di 38 anni alla guida di una Opel, già conosciuto alle forze di polizia, dopo essere transitato davanti agli agenti prendeva velocità.
Un particolare che non sfuggiva agli occhi degli agenti che, insospettiti anche dal fatto che il veicolo non era conosciuto come appartenente a persone della zona, si ponevano all’inseguimento della Opel che veniva raggiunta dopo circa otto chilometri in virtù della velocità eccessiva, a 500 metri da un posto di controllo dei carabinieri prontamente intervenuti in ausilio dei colleghi.
Un attento controllo del veicolo e sulla persona è bastato a far emergere l’evidente stato di ebbrezza del romeno che, sebbene negasse di aver bevuto, a seguito di accertamento con alcoltest risultava avere un tasso alcolemico pari a tre volte il consentito. Da un primo momento, vista la provenienza del romeno e del suo passeggero, anch’egli residente a Roma, e il comportamento posto in essere in precedenza, gli agenti credevano di trovarsi di fronte gente dedita ad altri tipi di reato.
La nottata si è conclusa con una denuncia in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza con l’aggravante della guida pericolosa, sanzioni che prevedono sottrazione di un buon quantitativo di punti oltre all’immediato ritiro della patente, e il fermo del veicolo. Un bel guaio per il guidatore che da poco svolge attività lavorativa in un cantiere edile e che potrebbe rischiare la revoca della patente. Quello della scorsa notte è l’ennesimo buon risultato scaturito dai controlli di Polizia e Carabinieri, che operano in sinergia tra loro, effettuando un controllo capillare del territorio producendo sicurezza e scongiurando il perpetrarsi di reati in genere, un dato in controtendenza con altre località abruzzesi.
P. M.