CASTEL DI SANGRO – Continua presso il ristorante “Antica Neviera” di Castel di Sangro la mostra di alcune opere in bronzo (sculture e bassorilievi) dell’artista franco-partenopeo Paolo Mayol. Lo scultore, classe 1952, dopo aver conferito il diploma presso il Liceo Artistico del Teatro San Carlo di Napoli, si è specializzato alla Scuola Superiore di Belle Arti di Napoli, sezione di scultura, all’atelier della Scuola Superiore d’Arte di Randwick in Australia e all’Istituto per la Grafica della Calcografia Nazionale di Roma, per le tecniche dell’incisione d’arte.
“Un ponte tra gli uomini”, Walter Veltroni così commenta l’opera del Mayol. “Credo che l’opera di Paolo Mayol, da un artista che trae la sua ricchezza espressiva anche da una spiccata curiosità intellettuale – e forse anche dal fatto di essere nato a Napoli, di avere origini francesi, di essere innamorato della città in cui vive, Roma – abbia, tra gli altri, anche questo merito. E questo è un motivo in più per apprezzare i suoi bronzi, i suoi disegni, le sue incisioni”.
L’artista lavora seguendo i propri intimi percorsi creativi, che affondano le radici nel razionale ma più spesso nell’irrazionale e nell’incoscio, ricoprendone egli stesso significati e ragioni. All’Antica Neviera, forgiati con il fuoco e dalla mano dell’uomo, cibo e bronzo si fondono, riuscendo a donare ai sensi di chi degusta e osserva, emozioni e ricordi.
Lo chef Ugo Sperone ha voluto offrire alla cittadina di Castel di Sangro la mostra intitolata “La fucina tra Cibo e Bronzo”, inserendola nel percorso d’arte tra scultura e cucina.
La mostra, con ingresso gratuito, resterà allestita fino al prossimo 10 settembre. Siete pertanto tutti invitati a godere di questo intimo spettacolo.