PIETRANSIERI – Non è finito nel migliore dei modi il 2012 a Pietransieri, frazione di Roccaraso. Era quasi mezzanotte, quando lo stupendo presepe nella Piazza del borgo ha iniziato a prendere fuoco a seguito dell’esplosione di alcuni botti e fuochi pirotecnici. Le fiamme si sono propagate altissime e in pochi minuti hanno interessato e danneggiato irrimediabilmente il presepe. Fortunatamente l’incendio non ha attinto un vicino abete che termina a ridosso di una casa con il tetto in legno. Sul posto immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco di Castel di Sangro e dei Carabinieri di Castel di Sangro comandati da Paolo Befera i quali, visibilmente amareggiati per l’accaduto, dopo aver fatto il possibile per salvare qualcosa non hanno potuto che delimitare e mettere in sicurezza la zona. A subire danni anche la struttura permanente sotto la quale il presepe era alloggiato, che funge da cornice alla Piazza e come luogo di giochi e relax.
Clima di profonda amarezza tra residenti e turisti che ha fatto vivere un Capodanno diverso, sotto tono, e che sicuramente rimarrà nel ricordo indelebile della gente di Pietransieri, che nutre profonde radici cristiane e si è sempre distinta per opere degne di ammirazione volte al sociale. A suffragio di quanto detto, vi è il fatto che le statue del presepe furono acquistate da un comitato feste composto da giovani con il contributo della popolazione, che sentitamente volle abbellire il paese con il più importante simbolo della cristianità, ovvero il presepe, un simbolo che ieri sera è andato in fiamme sicuramente senza dolo ma per una banale disattenzione, per quella leggerezza e sciocchezza che spesso caratterizza gli uomini.
Questo episodio, come i diversi cassetti interessati da principio di incendi nella notte e altri episodi sempre legati all’uso non razionale e sensato dei “Botti”, focalizzano un problema che si ripropone ogni anno lasciando spazio a profonde riflessioni e forse alla necessità e il bisogno di iniziare a vivere capodanni diversi, facendo un uso assennato di Botti e Fuochi Pirotecnici, nella piena consapevolezza della pericolosità e dei danni che questi comportano, nel rispetto delle regole di convivenza e civiltà, in considerazione delle difficoltà e degli enormi fastidi che possono arrecare ad anziani e malati e agli animali che spesso fuggono spaventati creando pericolo per gli automobilisti sulle strade.
La notte è continuata serena: solo qualche caduta durante i festeggiamenti, ma nulla di grave. Nelle strade, mentre nelle case e nei locali la gente festeggiava come tradizione vuole, i Vigili del Fuoco erano impegnati in diversi interventi; invece pattuglie della Polizia Stradale, radiomobili e uomini dei Carabinieri, erano dislocati sulle strade e ovunque ce ne fosse bisogno, garantendo silenziosamente e con successo encomiabile un sereno inizio dell’anno 2013 a noi e i nostri cari.
Pierluigi Monaco