PIACENZA – Sono stati a migliaia gli Alpini Abruzzesi che hanno sfilato con orgoglio per le vie di Piacenza in occasione della 86^ Adunata Nazionale tenutasi il 10, 11 e 12 Maggio. Ad aprire il lunghissimo ed applaudito corteo delle migliaia di penne nere rigorosamente in camicia “bianco – verde”, che rappresentano i colori dell’Abruzzo, L’Aquila simbolo degli Alpini Abruzzesi seguita dal Presidente Regionale A.N.A. Abruzzi Giovanni Natale, dai delegati regionali e da centinaia di Gagliardetti e Capi Gruppo.
Sulla camicia di ogni alpino ben in vista il Gruppo di provenienza. Numerosi gli Alpini dell’Alto Sangro, provenienti da Roccaraso-Pietransieri, Ateleta, Castel di Sangro, Rocca Pia, Scontrone e Villa Scontrone, Alfedena, Rivisondoli, Pescocostanzo, Opi, Barrea, Villetta Barrea, Civitella Alfedena, Pescasseroli, che hanno avuto modo di stringersi la mano con la fraterna amicizia tipica degli Alpini.
I chilometri e la pioggia dei giorni precedenti l’adunata, non hanno fermato lo spirito di questi “Bocia” (giovani) e “Veci” (vecchi) , con nel cuore la tradizione alpina, l’amore per la patria e il tricolore. Grande commozione e orgoglio quando lo speaker, alla presenza di numerose autorità politiche e religiose, ha nominato gli Alpini di Pescocostanzo dicendosi orgoglioso ed emozionato dopo averli incontrati la sera prima.
Il tricolore, gli alpini delle sezioni all’estero, le bande, i reduci di guerra, e naturalmente le penne nere tutte, come sempre grandi protagonisti della giornata. Commovente il saluto di Corrado Perona, Presidente Nazionale dell’A.N.A, Associazione che conta ben 380.000 soci. Gli Alpini, patrimonio nazionale, si danno appuntamento a Pordenone per l’Adunata del 2014.