La puntata del programma televisivo L’Eredità di Domenica 13 Ottobre verrà seguita con particolare attenzione nelle abitazioni Altosangrine, in quanto un giovane concorrente del nostro territorio varcherà le porte dello studio DEAR di Roma Talenti. Il giovane concorrente dalla preparazione universitaria proverà a raggiungere la fase finale (ghigliottina) del quiz televisivo condotto dal presentatore Carlo Conti, per cercare di portare a casa il massimo premio in palio.
Lo straordinario successo di questa trasmissione, ha iniziato il suo percorso In Italia dal 29 luglio 2002 con la conduzione di Amadeus il quale, successivamente, ha lasciato la conduzione del programma a Carlo Conti. L’eredità è stato il primo de unico programma della Rai che è per la prima volta riuscito a battere i competitor preserali di Canale 5 trovando come unico ostacolo insormontabile il programma Avanti un Altro condotto magistralmente da Paolo Bonolis
Le fasi della scalata al successo saranno le seguenti:
La scalata (prova eliminatoria):
Al concorrente viene chiesto di scegliere una lettera dell’alfabeto con un cubo rotante che deve fermare dicendo “STOP!”. A questo punto gli viene presentato uno schema di 5 parole di lunghezza crescente aventi per iniziale la lettera scelta, di cui il conduttore fornisce le definizioni, come avviene nei cruciverba; entro 30 secondi il concorrente ne deve trovare il più possibile.
Gli abbinamenti (introduzione):
il concorrente deve rispondere a 20 abbinamenti in 60 secondi di varia natura (cognome-nome, balli di gruppo-balli singoli, attaccante-difensore ecc.) dove se sbaglia ricomincia da capo. Se il concorrente, che durante quei 60 secondi può fare quanti tentativi vuole, risponde a tutti gli abbinamenti, raddoppia la propria eredità iniziale, uguale per tutti (10.000 euro), portandola a 20.000 €.
Vero o falso (6 concorrenti):
Il presentatore fa un’affermazione, il concorrente deve indovinare se è vera o falsa. Dopo due errori commessi dallo stesso concorrente nella stessa manche si passa all’eliminazione.
I Fantastici Quattro (5 concorrenti):
Vengono presentati ai concorrenti 4 anni, compresi tra il 1920 ed il 2012), e una serie di eventi: ogni concorrente deve associare l’evento all’anno; chi commette due errori punta il dito verso un altro concorrente per giocarsi l’eliminazione.
La Scossa (4 concorrenti):
Il presentatore fa una domanda a risposta singola (Es. Chi tra questi sportivi non ha mai vinto un’olimpiade ?) e presenta un elenco di nove risposte. I concorrenti, a turno, devono scegliere una risposta, che deve essere sbagliata. Il gioco finisce o quando un concorrente sceglie la risposta giusta, in questo caso “prende la Scossa” e viene eliminato, o quando è rimasta una risposta, quella che nessuno ha scelto, quindi quella giusta, da evitare.
Il bivio (3 concorrenti):
I tre giocatori rimasti dopo aver dato una parola iniziale devono dire quale parola lega all’altra tra due opzioni. Se l’opzione è giusta la parola seguente passa all’altro concorrente che dovrà rispondere esattamente, altrimenti, dopo due errori il concorrente è a rischio eliminazione e dovrà puntare il dito contro un avversario.
Duello (2 concorrenti):
In questo gioco si decide il solo concorrente che andrà a partecipare al gioco finale, “La Ghigliottina”. Le domande del duello sono celate dietro un tabellone, composto da 8 caselle, posto sul tavolo di gioco; ogni casella può avere un valore diverso, ovvero 10.000 (contenuta in 1 casella), 20.000 (3 caselle), 30.000 (2 caselle), 40.000 (1 casella) e 50.000 euro (1 casella). Il concorrente che ha risposto correttamente alla domanda acquisisce e somma alla sua eredità il valore della casella scelta.
La Ghigliottina (1 concorrente):
La Ghigliottina è il gioco finale de L’eredità. Scopo del gioco è indovinare una parola, a partire da altre cinque, che fungono da “indizio”.