TORNARECCIO – Neppure il maltempo è riuscito a fermare il dolce richiamo del miele: in due giorni, come nel 2009, sono state almeno 5 mila le persone che hanno partecipato all’ottava edizione di Tornareccio Regina di miele, la rassegna dedicata al mondo dell’apicoltura che si è svolta sabato e domenica scorsi.
L’evento, promosso dal Comune di Tornareccio e organizzato dall’agenzia Arsnova Comunicazione ed Eventi, si è confermato sempre più autorevole, come dimostrano le numerosissime presenze anche da fuori regione: visitatori, infatti, sono giunti dal Molise, dalla Toscana, dal Lazio, dalla Campania, finanche dall’Emilia Romagna e dalla Lombardia, richiamati dall’originalità di una rassegna che conferma il primato di Tornareccio quale capitale indiscussa del miele in Abruzzo.
Ad attrarre il flusso ininterrotto di persone, i colorati e ricchi stand dei produttori locali con le mille varietà di miele, ma anche il ricchissimo programma. In particolare, molto apprezzato è stato il convegno di domenica mattina “La promozione e la tutela dei prodotti tipici: da soli o in rete?”, che ha visto la partecipazione di Marco Gatti, vicepresidente del Club di Papillon (intervenuto al posto di Edoardo Raspelli), intervenuto a rimarcare l’importanza del lavoro che Tornareccio sta svolgendo in termini di promozione del suo miele e delle sue ricchezze, Silvia De Paulis, presidente comitato scientifico di Slow Food Abruzzo, che ha raccontato l’esperienza e il valore dei “presìdi” ideati dalla sua associazione, Dino Robaldo, presidente nazionale dell’associazione Città del Miele, di cui Tornareccio e socio fondatore, moderati dal giornalista Antonio De Frenza.
Sala convegni stracolma anche per l’originale conferenza sul miele nella Bibbia con il professor Gianni Carozza, dell’Istituto Teologico Abruzzese-Molisano, che ha accompagnato il pubblico in un originale e coinvolgente viaggio sulla presenza del miele e delle api nelle sacre scritture. Molto apprezzati, poi, gli incontri a cura del dott. Antonio De Iuliis dell’Asl di Lanciano-Vasto e quello di Nino Tieri, che ha presentato il suo volume sulle piante spontanee.
Un grande successo, poi per i laboratori di mosaico o di lavorazione di pietra, ma anche per tutte le altre iniziative, come le visite guidate su Monte Pallano.
Gran finale, ieri sera, con il concorso Dolce Massaia, che ha visto trionfare la brava Rita Carbonetti, di Tornareccio, premiata da Federico Anzelotti, presidente nazionale della Confederazione pasticceri italiani.