AGNONE – E’ atteso per domani mattina l’incontro di orientamento che i docenti dell’ISISS di Agnone avranno con gli studenti delle terze medie di Pescolanciano e di Carovilli. La grande novità è che quasi certamente il prossimo anno scolastico verrà attivata la linea direttissima Isernia-Carovilli-Agnone, (modificando l’attuale, che passa per Pietrabbondante), la quale permetterà soprattutto agli alunni di Carovilli di raggiungere Agnone in circa mezz’ora e di poter frequentare agevolmente le scuole agnonesi, specialmente l’Alberghiero, che è l’unico della provincia.
Ma anche l’ITIS e il Liceo Scientifico, il quale ha un’ offerta formativa quanto mai approfondita, documentata dalle tante iniziative organizzate in questi ultimi anni, che ne hanno fatto uno dei migliori licei di tutto il territorio provinciale. Perché dunque andare soltanto ad Isernia quando Agnone è altrettanto vicino e il minor numero di alunni offre loro la possibilità di essere meglio seguiti?
Ciò rientra appieno nella linea di coesione che le amministrazioni dei piccoli paesi dell’Altomolise stanno seguendo, affinché il territorio montano non rimanga ai margini dello sviluppo regionale, con conseguenze pesanti per la sua sopravvivenza. In quest’ottica, verrà proseguito il progetto ‘Altomolise-Altovastese Unito’, avviato lo scorso anno, che ha visto realizzare due “trasferte” degli alunni del Liceo a Capracotta e Castiglione Messer Marino, con l’intenzione di superare i campanilismi in nome di una reale unità del territorio, per favorirne lo sviluppo.
Quest’anno gli studenti andranno a fare lezione a Carovilli e a Poggio Sannita, per proseguire poi con Pietrabbondante, Vastogirardi, coinvolgendo gli alunni dei relativi paesi e invitando tutti i sindaci e i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni.
Il progetto ha dato vita anche alla nascita di un gruppo su Facebook, dove sono gli studenti stessi a spiegarne l’intento: “Gli ultimi eventi (il ridimensionamento dell’ospedale, gli accorpamenti scolastici, la riduzione dei trasporti, i convegni e le riunioni sul tema, gli scioperi degli studenti e le manifestazioni popolari, la nascita di nuove associazioni anche in rete, le polemiche e le proteste di vario genere) rendono più che mai attuale e necessario un pieno coinvolgimento dei giovani nello sforzo di attivare tutte le energie possibili per un’inversione di tendenza rispetto al presente degrado dell’ area dell’Altomolise-Vastese, estensibile all’intero Alto Trigno.
La nostra attenzione si concentrerà soprattutto nei confronti di iniziative concrete e reali che non divaghino nell’utopia e in progetti a lungo termine.
Facciamo dunque appello a tutti i giovani affinché si impegnino su questi temi, perché è solo nelle nostre mani il futuro di questo territorio”
Adele Moauro