CASTEL DI SANGRO – Giungono puntuali le risposte dalla regione Abruzzo all’interrogazione dei consiglieri dell’Italia dei Valori sulla Fondo Valle Sangro. Come i nostri lettori ricorderanno, nella nostra intervista al responsabile territoriale per l’I.D.V. dell’Alto Sangro, Rinaldo Mariani, ci era stato promesso un intervento attraverso i rappresentati del suo partito per conoscere nei dettagli la situazione dell’arteria ss 652, come noto, in attesa da decenni del completamento del tratto Sant’Angelo del Pesco – Quadri.
L’interrogazione a domanda multipla ha ottenuto altrettanto risposte. La prima riguarda il primo tronco (km 12 + 209 – 82+900) del tratto compreso tra la stazione di Gamberale e la stazione di Civitaluparella (2° lotto – 2° stralcio – 1° tratto) “variante di Quadri”. Qui i lavori, aggiudicati per un importo complessivo di 26.527.673,07 euro, sono in itinere e per la primavera del 2011 si prevede la conclusione dell’opera.. Mentre per il 2° lotto 2° stralcio che costituisce il completamento della strada a scorrimento veloce ed elemento essenziale (i famosi 5,6 km tanto per essere chiari, mostrati nel nostro servizio video) aggiudicabili con un importo di 160.000.000 euro; ora si è comunicato che è in corso da parte dell’ufficio progettazione della direzione generale dell’Anas “l’adeguamento alle nuove normative”.
Ma sulla reale disponibilità dei fondi, non ci sono certezze, perché dopo aver proceduto all’adeguamento del progetto in coerenza con le nuove normative, lo stesso dovrà essere inviato al Ministero delle Infrastrutture per le verifiche di competenza e poi ancora al CIPE che con propria delibera provvederà alla copertura finanziaria. I tempi prevedibili per la definitiva risoluzione delle procedure avviate, saranno a pochi mesi, e comunque entro la fine dell’anno.
L’opera, invece, sarà appaltabile nel 2011. Dunque, buone notizie. Molto soddisfatto Rinaldo Mariani che a breve convocherà una conferenza stampa insieme ai tecnici dell’ANAS, al fine di “continuare a garantire un’attenta opera di vigilanza” su quello che è diventato “il suo pallino” .