CASTEL DI SANGRO . Si chiama “Siend nu Pop” la nuova rubrica musicale di Eco del Sangro che andrà in onda a partire da domani, con cadenza settimanale ogni sabato mattina. Un’altra proposta per voi telespettatori, sempre più esigenti ed attenti alla nostra informazione che ci ripagate quotidianamente con tantissime visite sulla nostra web tv e che a breve raggiungerete quota 30.000.
E per premiare questa vostra fedeltà, ecco un nuovo appuntamento, affidato ad Andrea Del Castello, critico musicale e musical manager. Il suo ingresso ad Eco del Sangro sarà un’esplosione di entusiasmo per gli appassionati di musica che da ora potranno apprezzare di una tra le voci più accreditate in Abruzzo nel settore del sound di livello internazionale.
Il trentatreenne di Roccaraso, infatti, come musicologo è specializzato nello studio dei rapporti tra musica e immagine, disciplina che ha insegnato all’Università di Teramo. In passato ha lavorato in radio come conduttore e curatore di rubriche di cultura musicale e ha partecipato all’organizzazione di varie manifestazioni culturali in tutto l’Abruzzo.
È stato responsabile regionale per Sanremo Rock, Una voce per Sanremo, Premio Canzone d’Autore e Festival Estivo della Canzone, nonché presidente di giuria per l’Abruzzo di alcuni tra i più importanti festival nazionali per band emergenti, tra i quali Primo Maggio Tutto l’Anno e Global Battle of the Bands.
Tra le numerose collaborazioni vanta quelle con la rivista telematica MusicalNews.com e con la rivista specializzata Contrappunti, bollettino ufficiale del Centro Italiano Studi per il Progressive. Attualmente fa parte del consiglio direttivo del Premio Augusto Daolio – Città di Sulmona ed è ospite fisso della trasmissione Lampadine condotta da Max De Angelis su RadioImago, una webradio di Roma.
Andrea Del Castello ha inoltre partecipato come relatore ai convegni della Società Italiana di Musicologia, della International Association for the Study of Popular Music, del Research Center of Music Iconography alla City University of New York e dell’Institute for Northern Studies alla Town Hall di Leeds.
Ha tenuto seminari d’approfondimento sui video e le forme musicali alla facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo ed è spesso invitato come esperto di comunicazione musicale in conferenze e trasmissioni radiofoniche e televisive in tutta Italia, nonché come relatore o moderatore di incontri, presentazioni e dibattiti sulla musica.
Nel 2005 ha pubblicato il saggio “Mark Knopfler. Il crogiolo dei generi culturali” (Move Editore), l’opera acclamata dalla stampa come il libro più innovativo sulle canzoni dei Dire Straits. Oltre a recensioni estremamente positive sia in ambito giornalistico che in quello accademico, il testo è stato utilizzato per tesi di laurea, programmi d’esame universitari ed è stato citato in altri volumi d’argomento musicale e sociologico.
Il nostro musicologo è studiato anche nelle università per un suo approccio metodologico d’analisi videomusicale, che ha scardinato le precedenti teorie in circolazione tra gli studiosi della materia, e che sarà esposto in un libro di ventura pubblicazione. Insomma, premesse grandiose per questa rubrica musicale, unica nel suo genere nel web abruzzese che lanciamo nella certezza di esaudire il vostro totale gradimento.