PESCASSEROLI – 2.128.000 telespettatori hanno visto sabato scorso, “Sereno Variabile”, il programma di Rai Due che ha dedicato un’intera puntata ai borghi del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise. L’annuncio, ancora una volta è dato sul social network Facebook dalla Scuola di escursionismo “I Camosci” di Villetta Barrea.
Pare singolare che il sito ufficiale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (http://www.parcoabruzzo.it/) non abbia annunciato l’importante appuntamento andato in onda sabato scorso, ed ancora adesso, non abbia scritto un comunicato stampa sull’avvenuta trasmissione. Strano davvero che l’attento “ufficio stampa” che, come noto, non esiste perché non vi è la responsabilità di un giornalista iscritto all’ordine, non si sia minimamente occupato di questo importante evento.
Eppure il suo direttore, Vittorio Ducoli, è stato intervistato da Osvaldo Bevilacqua. C’è qualcosa che non ci quadra e stavolta nessuno può appellarsi al fatto di non averlo saputo. Cosa succede nel territorio? Ma non si doveva remare tutti insieme per rilanciare l’attenzione mediatica per il depauperamento turistico del dopo 6 aprile? Siamo alle solite, in alcuni comuni della zona si vota e perciò si perde la lucidità di azione.
Ci aspettiamo, almeno, un bel comunicato “post fatto” che dia enfasi della meravigliosa puntata e dimostri l’onestà intellettuale che nessuno vuole mettere in discussione. Stavolta, almeno per questa, si mettano da parte appartenenze politiche o diatribe di paese. Il territorio è più importante.