Scapoli (Is) – La capitale della zampogna protagonista su Raidue nella giornata di venerdì 11 dicembre. Il TGR Montagne ospiterà il sindaco, la Pro-loco e l’associazione Circolo della zampogna. Ribalta nazionale per Scapoli e le sue zampogne.
La nota trasmissione di Raidue, Tgr Montagne, vedrà la partecipazione nella mattinata di venerdì 11 dicembre a partire dalle ore 9,05, il sindaco Renato Sparacino, l’associazione culturale Circolo della zampogna, la Pro-loco, diversi maestri artigiani, suonatori di zampogne e degli allievi della scuola di musica popolare del piccolo centro della Valle del Volturno.
Saranno illustrate le varie iniziative programmate dall’amministrazione comunale per l’immediato futuro che vedranno il museo della zampogna di Scapoli, come dichiarato più volte dal sindaco Sparacino, quale motore propulsore e volano di sviluppo turistico, economico, culturale e sociale. Sempre il museo, rappresenterà, grazie ad una riorganizzazione attraverso una stretta collaborazione tra il comune, il Circolo della zampogna ed il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la rinascita del paese e a breve verrà completamente riorganizzato.
«Ormai – afferma il sindaco di Scapoli – la zampogna da strumento povero e pastorale è dive divenuta orgoglioso simbolo distintivo non solo di Scapoli, ma del Molise tutto, e, proprio in questi giorni, l’Unesco sta valutando di dichiararla, come richiesto da Scapoli in occasione dell’ultima mostra mercato e festival internazionale della zampogna, patrimonio immateriale da tutelare e salvaguardare nell’interesse dell’umanità. Nei prossimi mesi – continua Renato Sparacino -sarà anche istituito e presentato il premio nazionale Zampogna d’oro».
La novità più importante, però, è rappresentata dalla Vetrina Europea in programma a Bruxelles dal 22 al 26 febbraio 2010, infatti, il comune di Scapoli in collaborazione con il Parlamento Europeo, l’Assessorato all’artigianato della Regione Molise e la Camera di Commercio di Isernia, aprirà una mostra permanente di zampogne, presso l’aula Altiero Spinelli del palazzo del Parlamento Europeo ed un altro presso la prestigiosa sede della Regione Molise in Bruxelles.
«In questo modo – conclude il primo cittadino di Scapoli – i maestri artigiani del nostro paese, ormai tra i pochissimi depositari in Europa di questa nobile tradizione che affonda le sue radici nella cultura contadina e sconfina nell’arte, otterranno il meritato riconoscimento nell’Europa Unita».