AGNONE – L’ospedale Caracciolo si avvia a trasformarsi in positivo. Ne è convinto il sindaco Gelsomino De Vita, che, durante l’ultimo incontro con i vertici amministrativi e sanitari del presidio, ha avuto dal direttore generale dell’ASReM, Angelo Percopo, la garanzia che alcuni punti del documento presentato dai primi cittadini dell’Altomolise verranno approvati.
Ciò vuol dire che, oltre alla risoluzione del problema dell’Emergenza/Urgenza (con la copertura di Radiologia e Anestesia), il Caracciolo sarà un Centro di Medicina Sportiva e di Formazione Regionale. E’ il sindaco stesso a chiarire che cosa significa e che cosa comporterà questa variazione: “Per quanto riguarda la Medicina Sportiva, il Caracciolo fornirà l’idoneità a tutte le attività di tipo ordinario e anche competitivo.
L’atleta avrà la possibilità di ottenerla dopo una serie di accertamenti che verranno effettuati dagli specialisti di Medicina Generale e Cardiologia, con tutti i settori specifici, come pneumologia, ortopedia, ecc… Mentre riguardo al Centro di Formazione, la ASReM organizzerà una serie di iniziative, come conferenze, corsi, convegni, a cui parteciperà il personale medico e paramedico per l’acquisizione degli ECM, i crediti sanitari necessari a mantenere la professione.
In questo modo si porteranno qui più volte l’anno sanitari ed amministratori, e sarà necessario trovare un luogo appropriato ad ospitare le iniziative, che potrebbe essere il teatro Italo-Argentino”. Intanto si attende che Percopo metta per iscritto le garanzie che ha dato.
Adele Moauro