ROCCHETTA AL VOLTURNO – Continua al CEA Bactaria la I Edizione di “Serate culturali al CEA Bactaria” patrocinata dalla Regione Molise, dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, dal Comune di Rocchetta a Volturno e dal Consorzio Mario Negri Sud.
“Dalle pietre ai pixel: lo scavo e la ricostruzione virtuale di San Vincenzo al Volturno“ è il titolo del quarto appuntamento curato dal Prof. Federico Marazzi, in programma per il 28 gennaio alle ore 21. Si parlerà della ricostruzione virtuale della più importante città monastica dell’alto medioevo europeo. Federico Marazzi, nato a Roma il 27 marzo 1962, laureato in Archeologia Medievale alla “Sapienza”, è professore associato confermato presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli.
Dal 1984 collabora agli scavi dell’Abbazia altomedievale di San Vincenzo al Volturno (IS), che co-dirige dal 1989 e dirige dal 1998, dove coordina anche il plesso di laboratori ivi istituiti dall’Università Suor Orsola Benincasa. Dal 2008 è co-responsabile della Sezione di Archeologia e Topografia istituita presso l’Associazione Storica del Medio Volturno (Piedimonte Matese – CE), frutto della Convenzione di Collaborazione fra l’Associazione stessa e l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Su commissione della Regione Molise, nel 2002 ha anche coordinato, per conto dell’Università Suor Orsola Benincasa, la redazione dello studio di fattibilità del Parco Archeologico di San Vincenzo al Volturno. È stato, a partire dal 2001 e sino al 2004, il coordinatore di un progetto di collaborazione interuniversitaria con l’Università di Tunisi.
La sua produzione scientifica, estesa su quasi un venticinquennio, conta circa cento titoli a stampa in sedi italiane ed europee, e diversi titoli su supporto digitale. I campi d’interesse delle sue pubblicazioni spaziano dalla storia e all’archeologia della città di Roma e del suo territorio fra tarda antichità e alto medioevo, alla storia e all’archeologia degli insediamenti monastici, alla storia dell’economia e delle morfologie urbane in Italia e nel Mediterraneo fra tarda antichità e alto medioevo.
In collaborazione con la Sopraintendenza per i Beni Archeologici del Molise e l’Universita’ degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli ha realizzato il cortometraggio “San Vincenzo al Volturno-Epifania di un Monastero” premiato con la Targa dArgento al “Festival Internazionale del Cinema Archeologico di Roma Capitello d’Oro 2007”.
La sua produzione bibliografica più recente riflette il lavoro di ricerca in corso di svolgimento per la conoscenza dellereti insediative della Valle del Volturno fra tarda antichità e medioevo. Su incarico dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, ha in cura l’edizione del commento storico-archeologico del Chronicon Vulturnense. Il Centro di Educazione Ambientale “Bactaria” è una struttura pubblica nata dalla collaborazione della Regione Molise con il Comune di Rocchetta a Volturno e rappresenta, attualmente, l’unico Centro di Educazione Ambientale riconosciuto della Provincia di Isernia.
L’obiettivo del CEA è di promuovere e organizzare sul territorio attività di informazione ed educazione ambientale, con particolare riferimento al contesto territoriale provinciale. Gestito dal Consorzio Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro (Ch), il CEA si fa promotore del progetto ”Analisi e valutazione delle risorse ambientali, culturali e storiche della Valle del Volturno e del PNALM Molisano”. Le finalità principali sono la diffusione della conoscenza, del rispetto e della tutela dell’ambiente, attraverso la realizzazione di percorsi educativi e di formazione, azioni di ricerca, comunicazione e informazione.