ROCCHETTA A VOLTURNO: – Siglato un accordo importantissimo tra il Pnalm ed il comune per la classificazione e riqualificazione territoriale della frazione di Castelnuovo al Volturno.
Continua ad ottenere ottimi risultati il lavoro svolto in sintonia dall’amministrazione di Rocchetta a Volturno guidata dal sindaco Antonio Izzi, che con i suoi più stretti collaboratori di giunta e con tutti i consiglieri si sta muovendo su diversi fronti per far crescere il paese mainardico che ricade anche nel territorio del Pnalm (Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise).
Proprio il parco è diretto interessato dell’ultima novità che riguarda l’ente locale. Lo scorso 23 febbraio 2010 il presidente dell’ente parco Giuseppe Rossi e il primo cittadino di Rocchetta Antonio Izzi, si sono incontrati presso la sede di Pescasseroli per stipulare e firmare l’intesa stralcio sulla riqualificazione dei ruderi esistenti e delle aziende agricole nella frazione di Castelnuovo al Volturno.
Nelle suddetta frazione sono ancora presenti alcune aziende agricole e diversi ruderi in precario stato di conservazione. Attualmente , vista la classificazione in zona “B” è impossibile e vietato costruire nuove opere edilizie in questa zona ed eseguire opere di trasformazione del territorio. L’interesse comune del parco e del comune di Rocchetta è proprio quello di individuare le modalità concrete per il recupero di tali strutture, al fine di un inserimento nel contesto ambientale e paesaggistico e di una promozione delle attività produttive connesse a queste strutture. L’intesa, che si ispira ai principi di collaborazione istituzionale che va avanti da tempo, prevede e definisce le procedure, i contenuti e le modalità di realizzazione di tutti gli interventi edilizi da poter attuare al fine di giungere al recupero ed alla riqualificazione della zona presente nella frazione di Castelnuovo. Per questo motivo la categoria di pertinenza, dopo la firma dell’accordo, si trasformerà in “C”. Con questo passaggio saranno permessi interventi di recupero generico per altezze, al piano terra, non superiori a 2,50 metri; il consolidamento delle strutture già esistenti; il rifacimento del solaio e il rifacimento della copertura.
Molto soddisfatto si è detto il primo cittadino di Rocchetta Antonio Izzi che ha ringraziato per la disponibilità mostrata il presidente del Pnalm Giuseppe Rossi, ricordando la collaborazione instaurata tra i due enti in questi ultimi anni.