L’Aquila – Stefania Pezzzopane parla su Facebook delle azioni che intraprenderà durante la seduta del consiglio provinciale: “Porterò all’esame, la richiesta al Governo di proroga delle agevolazioni fiscali e contributive a favore della popolazione colpita dal sisma. Occorre una legge precisa.
L’iniziativa si innesta con l’emendamento che l’On. Giovanni Lolli insieme agli altri parlamentari abruzzesi intende portare alla prossima seduta sulla Finanziaria, fra una settimana.
Non si può pensare infatti di essere trattati come normali contribuenti quando tutta la città è ancora in stato di urgente necessità. Le attività produttive e commerciali sono ancora chiuse con migliaia di posti di lavoro persi o sospesi.
Nessuno ha più una vita normale.
Se ci appelliamo alle vaghe dichiarazioni fatte nei mesi passati c’è poco da stare tranquilli. Né si può continuare a vivere alla giornata.
Occorre una legge chiara. L’ultimo strumento con dotazione finanziaria su cui si può operare è la Finanziaria.
Nei fondi destinati all’emergenza da parte del CIPE non c’è un euro per le attività produttive. Per di più a gennaio rischiamo di dover pagare la rata IRPEF. E fuori dal cratere la scadenza è anticipata a novembre.
Anche qui occorre accortezza perché si tratta di territori che confinano col disastro anche economico e che non hanno ricevuto politiche di sostegno.
E’ ora (anzi è tardi) che il Governo si impegni su questo fronte. Bisogna verificare tutte le strade percorribili, perché col terremoto non crollano solo le case.
In questo modo inoltre sembra che il centrodestra guardi ai cittadini solo nella loro qualità di contribuenti. In questo momento i contribuenti dell’aquilano hanno bisogno di un sostegno per tornare a produrre”.