Castel di Sangro – Anche il servizio ambulatoriale di pediatria dell’ospedale di Castel di Sangro rischia di avere vita breve ed essere smantellato
E’ quanto sostengono i dipendenti del reparto che da mercoledì prossimo, in base al nuovo ordine di servizio, dovranno spostarsi a Sulmona per integrare il personale del nosocomio peligno.
Una scelta non condivisa dai lavoratori che attraverso la portavoce Maria Grazia Mosca chiedono di essere ascoltati dal primario del reparto e dal direttore sanitario. «Si tratta – affermano i dipendenti del reparto di Pediatria e Ostetricia – di una mobilità vera e propria che è stata decisa senza alcuna interpellanza del personale.
Abbiamo chiesto più volte di essere utilizzati all’interno dell’ospedale di Castel di Sangro, ma purtroppo non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Eppure siamo convinti – aggiungono ancora – che la nostra presenza permetterebbe di far funzionare meglio il servizio ambulatoriale ad esempio dell’Ostetricia che in alcuni giorni è aperto a singhiozzi».