CASTEL DI SANGRO – Disagi alla circolazione stradale per la neve. Da ieri sera i paesi dell’Alto Sangro sono invasi dalla coltre bianca, il che fa immensamente piacere agli operatori turistici ed ai gestori degli impianti di risalita, un po’ meno agli utenti della strada. In particolar modo nel tratto della 83 marsicana dove i mezzi spartineve non hanno funzionato a dovere tra Alfedena e Castel di sangro.
La macchina dell’emergenza della provincia dell’Aquila, all’opera da stamattina presto, non è riuscita a risolvere tutte le emergenze. I carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, coordinati dal capitano Paolo Befera, sono intervenuti sulle strade, insieme ai VV.FF. per i soliti problemi ai mezzi pesanti che ancora una volta hanno intralciato il traffico verso, e da Roccaraso sulla SS 17. Oltre, un paio d’incidenti di poca entità ad alcune autovetture finite contro i guard rail.
Solito scandalo sulla provinciale che congiunge Roccaraso a Pietransieri, qui da sempre non si riesce a capire la logica degli operatori della provincia. Il tratto, pericolosissimo da affronatre è semi paralizzato.
I carabinieri fanno sapere che ogni cittadino, attraverso il numero gratuito 112, può avvisare se alcuni tratti stradali non sono ben assistiti. I militari, infatti, sono in possesso di tutti i recapiti telefonici degli operatori addetti allo sgoembero del comprensorio e possono sollecitare gli stessi ad intervenire, laddove c’è bisogno. Dalla Polizia Stradale del Distaccamento di Castel di Sangro, ricordano che in queste ore è obbligatorio essere muniti degli accessori previsti per la circolazione con il manto stradale impervio: pneumatici termici, catene o calze.
Se da una parte la neve è la forza del turismo nell’area, dall’altra rappresenta un problema alla viabilità. Poniamo una domanda: sarà possibile far conciliare le due cose? Noi ce lo auguriamo, altrimenti, ci imbatteremmo nell’ennesima incoerenza, tutta italiana!