MONTAQUILA (Is) – A pochi chilometri da Castel di Sangro, in un paese dell’alta valle del volturno, sorgerà un’importante centro di ippoterapia riabilitativa. Montaquila, comune dell’interland isernino di circa 2.500 abitanti, dimostra come con un’azione amministrativa efficace si possa rilanciare un territorio, diversamente dimenticato.
La decisione è emersa nel corso dell’ultimo consiglio comunale che ha recepito la proposta del sindaco Rossi ed ha individuato l’area in questione con la zona situata in località “Selva”, a mezza strada tra Montaquila e la frazione di Roccaravindola.
Qui, se l’Unione Europea provvederà al finanziamento del progetto proposto, nascerà un area polivalente, definita come “campo ippoterapeutico”, con relativo indotto economico ed occupazionale. Sempre in questa zona potrebbero sorgere anche dei piccoli impianti sportivi da poter gestire al meglio per lo sviluppo dell’intero territorio comunale. Naturalmente l’approvazione è avvenuta con il consenso generale di tutti i gruppi consiliari. Peccato che tra le menti eccelse degli amministratori dell’Alto Sangro, nessuno, abbia avuto la stessa brillante intuizione.
Questi ultimi, eccezioni a parte, piangono sempre, nella perpetua speranza di poter avere ascolto dai vertici regionali. Arte oggi difficile, con i tempi che corrono. E se mai vi dovesse capitare di parlarne con qualcuno, aspettatevi derisione e/o compassione. Come dire, ma davvero non hai capito nulla della vita? Meglio qualche residence…of corse. E tutto questo, mentre tra costoro c’è chi si vanta con un sorriso compiaciuto di : “non sapere come si accende un computer…preferisco la mia fedele Olivetti Linea 98”. Per carità, altre generazioni, ma questo, purtroppo è lo standard di alcuni ritenuti tra “i migliori”. Vi preghiamo di non lasciare commenti, perché, si sa, a Natale siamo tutti più buoni: sia di centro, sia di sinistra e sia di destra.