ISERNIA – L’associazione Culturale Ambiente e Territorio ONLUS ha proposto a tutte le scuole della Provincia di Isernia di ogni ordine e grado, programma per l’attività di “ sensibilizzazione, informazione e comunicazione “ per la raccolta differenziata di Rifiuti Urbani.
L’attività, da svolgersi con la sponsorizzazione e il patrocinio dei Comuni, Provincia di Isernia e Regione Molise, è finalizzata alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica ad assumere comportamenti adeguati a ridurre la quantità dei rifiuti urbani da confluire in discarica, selezionare in casa i rifiuti da avviare al riciclo e al recupero, quindi ridurre il peso e i rischi per l’ambiente e la salute dell’uomo.
L’idea progettuale e la proposta trae spunto dai dati riportati dalle classifiche nazionali per la raccolta differenziata, che colloca la nostra regione tra le ultime d’Italia.
Non si spiega questa situazione imbarazzante, sebbene il nostro territorio, fino a qualche anno fa, oasi naturalistica, ora citato tra i territori a rischio eco-mafia per la vicinanza alla Campania e perché etichettato “ a bassa reattività sociale ”.
Tutte le società civili più avanzate affrontano il tema della riduzione dei rifiuti e del recupero di quelli prodotti, quindi perché mai il Molise deve essere annoverato tra le regioni che mostrano indifferenza a un problema di così grande rilievo ed interesse, che colloca in cima o in basso alla scala della civiltà una popolazione che per storia, tradizioni e cultura non hanno nulla da invidiare alle più virtuose regioni d’Italia.
Senz’altro un’occasione di crescita e sviluppo eco-sostenibile per la regione Molise, a beneficio dell’ambiente, del territorio e della popolazione che vi abita.
Tali obiettivi sono possibili solo se tutti danno il proprio contributo, a partire dai cittadini, poi le istituzioni, le scuole, e ogni organizzazione che insiste sul territorio.
La proposta progettuale e di collaborazione è stata altresì inviata anche al COPRIS, Consorzio che raggruppa tutti i Comuni della Provincia di Isernia, affinchè inserisca tale azione nel progetto sperimentale in itinere di “ raccolta differenziata porta a porta” per il quale è stato presentato alla Regione Molise domanda per accedere ed utilizzare i fondi FAS.
Già diverse scuole hanno mostrato sensibilità a tali tematiche, facendo pervenire ai Comuni formale richieste di adesione al programma.
Il successo dell’iniziativa è legato essenzialmente a due fattori:
– la volontà e la determinazione dei singoli cittadini a voler vivere secondo canoni di civiltà, allineati con le migliori società civili,
– Il senso di responsabilità nel consegnare alle generazioni future un ambiente sano, in quanto vissuto, rispettato e preservato da popolazioni civili, colte e rispettose della natura e della salute dell’uomo.
Ci si attende che l’opinione pubblica e le stesse Istituzioni manifestino interesse in un’azione corale nell’affrontare tali problematiche, non più procrastinabili e irrinunciabili per il nostro futuro.