Barrea – Si è rinnovata oggi, nell’intimo di molte famiglie, l’antica penitenza del digiuno in onore della Madonna, tradizione che a Barrea si tramanda di generazione in generazione. La storia narra di una lettera fatta ritrovare dalla Madonna in cui si richiedeva questa penitenza a tutti i barreani dai due anni in su’.
Le mamme erano costrette a nascondere in casa il pane e le altre cose da mangiare e ai bambini raccontavano che se avessero rispettato la penitenza la Madonna gli avrebbe fatto nascere un dente d’oro. Il 22 di febbraio di ogni anno, chi osserva questa penitenza, non può mangiare durante tutto il giorno che un pezzo di pane con patate lesse e non condite per pranzo e un po’ di pasta senza condimento a cena.
E’ una tradizione un po’ “scomoda” da rispettare, soprattutto al giorno d’oggi, abituati ad avere tutto e senza troppi sacrifici. Oltre all’aspetto strettamente religioso, era senza dubbio una prova di volontà che lasciava molto soddisfatti per avercela fatta.