VILLETTA BARREA – Il successo mediatico di “Sereno Variabile” sulla puntata dedicata al Pnalm, corre su Facebook e continua a coinvolgere la nostra redazione, ben lieta di ospitare qualsiasi tipo di contributo. E a tal proposito, ricordiamo ai nostri lettori che chiunque, anche in forma anonima, può rilasciare commenti sui servizi video e sugli stessi articoli.
E ora, subito una doverosa precisazione sul articolo pubblicato da Eco dal titolo “Sereno Variabile, D’Orazio tesse elogi alla Rai”. In conclusione, abbiamo chiesto dove erano finiti i vertici del Pnalm, durante l’incontro con il consigliere di amministrazione della Rai, Rodolfo De Laurentiis. Risponde Alberto D’Orazio, Presidente della Comunità del Parco. “ Non venni invitato a partecipare a quel incontro. Sarebbe stato un dovere oltre che un piacere, da parte mia, partecipare a un’iniziativa che ho trovato interessante e opportuna e non senza rammarico”. Così conclude il politico locale che fa ben capire di avere gradito la proficua idea che successivamente si è concretizzata con la felice realizzazione della puntata andata in onda sabato.
Ma su questa affermazione c’è una doppia verità. Gloria Colantoni, una delle organizzatrici ci conferma che qualche giorno prima aveva consegnato materialmente due inviti nelle mani del sindaco Lucio di Domenico. Uno di questi era riservato a tutti i consiglieri, del resto, ha precisato la Colantoni “ A cosa sarebbe servito fare 12 inviti ad personam?”. Il primo cittadino, infatti, che fece gli onori di casa, era seduto al fianco di De Laurentiis. Possibile che nessuno della sua coalizione ne fosse informato?
Dunque, le ipotesi sono tre: il sindaco non ha avvisato i suoi consiglieri; non li ha voluti; o questi hanno declinato l’invito nella convinzione che si trattasse di propaganda di marca UDC. Quindi, Il dr. Alberto D’Orazio era nel elenco degli invitati, in qualità di consigliere comunale.
