PESCARA – Ieri, nel corso della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, in Abruzzo sono state donate 217,1 tonnellate di alimenti, raccolti da oltre 4 mila volontari in circa 200 punti vendita di tutta la regione. Si tratta di un risultato davvero straordinario, che fa segnare un incremento del 4,8 per cento rispetto al 2009, quando erano state donate 207 tonnellate. Nel dettaglio, a Pescara e provincia sono state raccolte 70 tonnellate, a Teramo 61,4, a Chieti 53,2 e a L’Aquila 32,5.
Sin dai prossimi giorni inizierà la distribuzione dei prodotti agli oltre 30 mila poveri dell’Abruzzo assistiti dal Banco Alimentare mediante 188 enti convenzionati. Come negli anni scorsi, per sostenere le enormi spese di stoccaggio e distribuzione di questi giorni, è possibile inviare un sms solidale di 2 euro al 45503.
“Se la crisi non ferma ma anzi aumenta la generosità del nostro popolo – commenta Luigi Nigliato, presidente del Banco Alimentare dell’Abruzzo -, vuol dire che c’è un sentire comune molto più radicato di quello che si pensi, che sfugge alle analisi sociologiche e a tante rappresentazioni che ne vengono date. Questo sentire comune impastato di carità – conclude – rappresenta la speranza su cui fondare il futuro di tutti”.