CAPRACOTTA si prepara alla campagna elettorale. Anche qui a maggio, ci saranno le amministrative. La legislatura di Antonio Monaco verrà sottoposta a giudizio dagli abitanti del paese, perché, anche se sulle liste non si hanno ancora notizie chiare e definitive, una certezza c’è: quella che il sindaco uscente tornerà a mettersi in gioco.
Il primo cittadino, che è anche coordinatore provinciale dell’Idv di Isernia, concorrerà per mantenere la sua fascia. Dalle numerose critiche ricevute da parte della minoranza, Monaco si è sempre difeso, non mancando di ricordare l’impegno profuso per il paese, con particolare riferimento alla questione degli impianti sciistici di Monte Capraro. Praticamente, una candidatura che non arriva certamente inaspettata.
Finora si è mosso silenziosamente, non ha rilasciato troppe dichiarazioni riguardo le candidature e i programmi per rispetto dei suoi collaboratori: “Sarà una lista rinnovata quasi per metà, e, in merito ai programmi, si deciderà più in là, e insieme con gli altri, quali saranno le strade da intraprendere”, è quello che aveva dichiarato poco tempo fa. Ora non si fa problemi nel dire che la sua lista è pronta e definitiva, molto aperta anche alla presenza femminile. Nel fine settimana, se ne saprà di più.
Quanto agli sfidanti, nel paese non trapela molto. Per alcuni giorni si era parlato di Candido Paglione, componente dell’Assemblea Nazionale del Pd, sindaco di Capracotta in passato e assessore regionale all’Agricoltura. Un curriculum di tutto rispetto, degno di un avversario temibile, ma la sua smentita era giunta rapidamente e senza lasciare spazio a dubbi.
Ad oggi non c’è un nome, ma nel paese si vocifera che la lista del centro-destra potrebbe presentare un candidato molto giovane, su cui si mantiene il riserbo. Ma parliamo di voci, ipotesi avanzate dalla popolazione, e niente di più. Si prospetta anche l’eventualità di una terza lista, anche questa però senza conferme. Fra pochi giorni, tuttavia, verranno sciolti tutti i dubbi.
Adele Moauro