CAPRACOTTA – L’arrivo della neve, dopo una prima parte d’inverno sostanzialmente avara in fatto di precipitazioni della coltre bianca, rappresenta per le stazioni sciistiche, specie per quelle sprovviste di innevamento artificiale, una salutare iniezione di ossigeno per l’economia locale. Naturalmente questo assunto vale anche per Capracotta, che da alcuni anni vede nella neve uno degli elementi fondamentali per la propria crescita socioeconomica.
«Ma sul Tetto degli Appennini, come viene simpaticamente definita la località del Molise Altissimo, ormai si ragiona in un’ottica più ampia, – affermano gli operatori economici – puntando si sulla neve ma non fasciandosi la testa in sua mancanza, pronti a confidare su quel che madre natura ha dato gratuitamente come ad esempio un ambiente di prima bellezza, ma anche su prodotti agro-alimentari di qualità ed un’accoglienza che ti aspetteresti di trovare nelle località turistiche più blasonate».
Tutte queste peculiarità sono diventate punti di forza per Capracotta, che ha saputo fare di necessità virtù, prescindendo dalla presenza della neve di cui certo non si può fare a meno, ma che è pur sempre un fenomeno meteorologico. Dunque non solo neve, prova ne sono i numerosi turisti che dal 23 dicembre scorso hanno soggiornato a Capracotta, scegliendo la località del Molise Altissimo per potervi trascorrere le vacanze di Natale o di fine Anno, ma anche il periodo successivo, cioè quello attuale che non sta subendo flessioni in fatto di prenotazioni per soggiorni-vacanza.
Tante, infatti, sono le presenze turistiche nelle strutture ricettive che operano in paese e che stanno facendo registrare quel tutto esaurito che ci si aspetterebbe di trovare solo in presenza di tanta neve. Quella neve che ora è arrivata e che certamente darà ulteriore spinta all’economia capracottese. «Siamo soddisfatti di come sia finora andata la stagione – dicono gli operatori economici locali – consapevoli che la presenza della neve darà spunti ancor più positivi all’economia della nostra località.
Ci rendiamo tuttavia conto che Capracotta necessita di avere quelle infrastrutture la cui presenza significherebbe ampliare di molto la nostra offerta turistica, che ne uscirebbe di gran lunga rafforzata, pronta a raccogliere sfide sempre più impegnative ma per questo ancor più stimolati. Dal canto nostro – concludono gli operatori economici – siamo pronti ad investire ulteriormente per migliorare la nostra offerta turistica, raccogliendo l’invito delle istituzioni locali pronte anch’esse a fare fino in fondo la propria parte per consolidare lo sviluppo di Capracotta».