CAPRACOTTA – Ce la stanno mettendo proprio tutta perché l’Altissimo Molise possa finalmente trovare la sua giusta collocazione nel panorama turistico, culturale, storico ed enogastronomico non soltanto regionale ma nazionale. L’ultimo sforzo congiunto, quattro amministrazioni locali – Capracotta, Agnone, Pescopennataro e Pietrabbondante – lo hanno compiuto pochi giorni fa, quando è stata presentata agli organi di informazione la card di accesso ad una serie di servizi turistici che offrirà ai titolari una serie di interessanti agevolazioni.
“Crediamo molto in questa iniziativa – dice il sindaco di Capracotta Antonio Monaco riferendosi alla card “Altissimo Molise” – che fa parte di un vero e proprio pacchetto turistico che abbiamo realizzato di concerto con le amministrazioni locali di Agnone, Pescopennataro e Pietranbbondante, anch’esse impegnate nella predisposizione di specifici strumenti promozionali in grado di far raggiungere alle nostre aree standard qualitativi di prim’ordine negli ambiti che rappresentano i punti di forza dei nostri territori. Ecco, quindi, la volontà, ma anche la necessità di intraprendere la strada del servizio turistico associato attraverso cui dare un input diverso alla nostra azione di sviluppo locale. Fare sistema – prosegue Monaco – è infatti forse l’unica strada che è rimasta alle nostre realtà per proporsi in un mercato, quello del turismo, che è enormemente cambiato nell’ultimo decennio. Naturalmente, come Amministrazioni stiamo facendo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per proporci ad un pubblico sempre più vasto ed esigente.
Un pubblico che quasi sempre sceglie in anticipo dove trascorrere le proprie vacanze, che non lascia più nulla al caso e che, grazie alle enormi opportunità offerte dal web, è sempre più alla ricerca di nuove sensazioni, abbinate alla riscoperta di quelle tipicità locali, che poi fanno propendere l’ago della bilancia per una località piuttosto che per un’altra. La card dei servizi turistici associati – conclude il primo cittadino di Capracotta – vuole essere uno strumento di diversificazione della nostra politica di sviluppo, ma per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno del sostegno concreto degli operatori commerciali del nostro territorio, ai quali chiediamo di recepire tale iniziativa e di aderirvi in gran numero.
Solo così potremo raggiungere quei traguardi ambiziosi che ci siamo prefissi”.