VASTO – Nel terzo turno del girone di ritorno,su un campo intriso d’acqua e pieno di pozzanghere, al limite della praticabilità si affrontano il S. Paolo Vasto e il Castello 2000.
Le due squadre sono divise da due punti in classifica al limite della zona play-off, ed entrambe vogliono vincere per entrare nella classifica che conta.
Difficile giocare palla a terra per il rischio di vedere il pallone frenare dentro l’acqua, Per il Castello 2000, abituato a giocare la palla, è tutto più complicato, mentre gli adriatici che giocano con lanci lunghi accusano meno difficoltà a gestire il pallone.
Nella prima frazione di gioco, infatti, è il S.Paolo Vasto a gestire di più la palla ed avere un predominio territoriale, senza però impensierire seriamente Di Michele, al suo debutto tra i pali del Castello 2000.
L’occasione migliore, però, è del Castello 2000 che con Mapelli, oggi decisamente in palla sulle punizioni, sfiora il gol con un calcio piazzato dai 20 metri, con portiere locale bravo a deviare sopra la traversa. Mister Bonomi partito con un 4-3-1-2 , cambia modulo e ritorna al classico 4-3-3, la manovra sangrina ne guadagna e i giallorossi cominciano ad essere più incisivi ma prima frazione di gioco si chiude, comunque, sullo zero a zero.
La ripresa vede subito il Castello 2000 più intraprendente, prende in mano le redini del gioco e mette alle corde la difesa avversaria; Gentile, infatti, già al quarto minuto, sfiora il gol andando a deviare un cross di Mapelli con la palla che si perde sul fondo si un soffio,passa poco tempo e al settimo, è la volta di Calvitti, che ben imbeccato da Verlingieri , si presenta solo davanti a Smerilli che con un’uscita bassa al limite della propria area di rigore riesce a sventare il pericolo.
Al 57° è ancora una volta decisivo il portiere vastese, bravo a deviare in angolo un velenosa conclusione bassa di Mannella dai 25 metri.
Il Castello 2000 ci crede, preme sull’acceleratore e al 68° Mapelli, con una punizione, magistrale deposita la palla nel sette e porta meritatamente in vantaggio i castellani.
Il gol galvanizza i giallorossi , ma i vastesi non mollano e premono per pervenire al pareggio, senza però creare seri pericoli alla porta sangrina , fino al 80°, quando in mischia in area castellana realizzano il pareggio dopo due falli di mano e un’entrata a gamba tesa sulle caviglie di Gentile, con il sig. Palumbo della sez. di Pescara che non fischia la punizione e concede incredibilmente il gol tra le proteste castellane.
Il Castello 2000 non ci sta a pareggiare attacca ancora con decisione e al 93°, ha l’occasione buona per portare a casa i tre punti:
– traversone dalla sinistra di Di Padova, Gentile spizza di testa per Calvitti che appostato sul secondo palo, devia ancora di testa da pochi passi sembra gol , ma la palla incoccia sul palo e torna in campo.
Termina così con un pareggio e con tanto rammarico una partita che il castello 2000, per le occasioni da gol avute, avrebbe sicuramente meritato di vincere.
Mercoledì i castellani sono attesi ancora da una trasferta ,sul campo dell’Orsogna, nel recupero del secondo turno del girone di ritorno, non disputato per neve, prima di tornare, domenica prossima, tra le mura amiche per big- match contro la capolista Tre Ville.
Goffredo Ferrante