PAGLIETA – Il Castello 2000 torna dalla trasferta di Paglieta con un punto che certo non soddisfa l’ambiente giallorosso. Su un campo in terra durissimo, con il pallone che assume traiettorie imprevedibili, i castellani, abituati giocare palla a terra, vanno in difficoltà.
Il Paglieta è più a suo agio e gioca palle lunghe per gli attaccanti, con la difesa sangrina che comunque controlla con sicurezza.
Le assenze di Mannella e Ferrante, fuori per problemi muscolari, costringono mister Bonomi a cambiare di nuovo modulo e passare dal 4-3-3 ad un 4-2-3-1 con la manovra che risulta poco fluida; i castellani appaiono meno reattivi del solito anche per il fatto che tre partite in una settimana pesano particolarmente sulle gambe dei giocatori.
Comunque la prima palla gol è per i castellani : Sansonetti scende sulla sinistra, calcia forte sul primo palo ma il portiere locale è bravo deviare sul montante e quindi in angolo.
La partita sembra incanalarsi sui binari giusti ma al 25°, un rimpallo mette il centravanti biancazzurro, Giammarino, nelle condizioni di battere a rete :
Cesa intercetta la palla che gli scivola però sotto il braccio e termina in rete per l’uno a zero.
Subìto il gol, mister Bonomi torna al 4-3-3 con Sansonetti a fare l’esterno sinistro di centrocampo; la manovra ne guadagna e diventa più scorrevole . I sangrini spingono sull’acceleratore e costringono il Paglieta nella propria metà campo ma il gol tarda ad arrivare ; infatti bisogna attendere il 44°, quando una triangolazione Sansonetti- Verlingieri- Di Padova mette Calvitti davanti al portiere che con un colpo di testa realizza il pareggio.
Si va così al riposo sul punteggio di uno a uno.
La ripresa vede i castellani spingere sull’acceleratore,Cesa a fare lo spettatore in campo, tanti palloni messi nell’area di rigore avversaria puntualmente vanificati dal fischio dell’arbitro che interrompe l’azione, per fallo di… confusione. Il Paglieta prova reagire con le solite palle lunghe per le punte, ma Riccio, subentrato a Rispo, e compagni controllano con tranquillità .
Al 70° mister Bonomi effettua gli ultimi cambi e manda in campo Foscarini e Donatelli per Sansonetti e Verlingieri; i nuovi entrati provano a dare nuova linfa all’attracco sangrino ma senza riuscire a dare la scossa necessaria.
Il castello 2000 va vicino al raddoppio al 78° con Mapelli su punizione, con la palla che lambisce il palo alla sinistra del portiere e termina sul fondo
Si giunge così al 89° quando Uzzeo, ormai stabilmente in attacco, si libera di Lombardi e realizza il gol ma il direttore di gara annulla per un presunto fallo del giocatore giallorosso.
Pareggio finale e tanta rabbia per il castello 2000 che lascia così per strada altri due punti importanti per la classifica,e che per il prossimo incontro, in casa con il Fossacesia, dovrà oltretutto fare a meno dei diffidati Uzzeo e Gentile per squalifica.
Goffredo Ferrante