ROCCASPINALVETI – Ancora un risultato a reti bianche per il Castello 2000.
Ancora tanto da recriminare ma purtroppo il risultato non cambia: dopo aver dominato per tutta la gara e con Cesa inoperoso, se si esclude qualche presa alta, su alcuni traversoni innocui, il risultato finale è rimasto inchiodato sullo zero a zero.
Un pareggio in trasferta dovrebbe essere considerato come un risultato positivo, in virtù del fatto di aver giocato contro una squadra che occupa la zona alta della classifica, ma l’andamento dell’incontro fa recriminare , e non poco, l’ambiente giallorosso.
Il demerito dei ragazzi di mister Bonomi può essere quello di non essere sufficientemente incisivi negli ultimi 20 metri, e su questo l’allenatore sangrino deve lavorare a fondo .
Bisogna dare atto però alla squadra castellana di giocare un buon calcio e finora, malgrado la classifica deficitaria, sicuramente nessuna formazione incontrata è stata in grado di surclassarla.
La cronaca odierna ha visto il Castello 2000 proteso sempre in attacco con gli avversari a giocare palle lunghe per i due attaccanti che hanno giocato sempre sul filo del fuorigioco, che la difesa giallorossa ha comunque ben controllato.
Purtroppo l’incapacità del direttore di gara ha indirizzato la partita su un binario che non poteva che essere quello del pareggio; infatti al 15° del secondo tempo, il Castello 2000 è rimasto in dieci per l’espulsione di Donatelli Enrico per somma di ammonizioni per falli inesistenti che persino gli avversari hanno riconosciuto come tali. Ma non contento, lo stesso arbitro ha trovato il modo di espellere Foscarini al 38° per velate proteste. Ma tutto ciò non è bastato: dal 40° al 44° ai castellani sono stati negati due rigori colossali per atterramento di Marzano e Calvitti.
La società giallorossa sperava di aver già dato, ma l’inadeguatezza della classe arbitrale fa pensare che tutto potrebbe non essere finito.
Null’altro da aggiungere se non il riconoscimento degli errori arbitrali subiti, sia da parte degli avversari che del commissario degli arbitri presente sugli spalti .
Goffredo Ferrante