CASTEL DI SANGRO – Operazione di antipirateria della Guardia di Finanza nell’Alto Sangro. Dopo il blitz effettuato la notte di halloween nella Valle Peligna, la notte del 5 gennaio la Guardia di Finanza di Sulmona di concerto con la SIAE ha effettuato dei controlli in numerosi locali del comprensorio in cui si tenevano trattenimenti musicali.
In particolare i controlli hanno riguardato la verifica del bollino SIAE sui CD utilizzati dai Disc-Jockey. I controlli effettuati hanno portato alla denuncia di 2 Dee-Jay, per violazione della Legge n. 633/41, legge sul diritto d’autore. La finanza ha sequestrato 2 personal computer e circa 100.000 files musicali rinvenuti durante le operazioni di controllo.
Constatate alcune altre irregolarità in materia di diritto d’autore. I Dee-Jay denunciati non erano in possesso della nuova specifica licenza Dee-Jay, in riferimento a quanto disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/02/2009.
La licenza DJ, alla quale hanno aderito le maggiori associazioni di categoria, A-DJ (Associazione Disc Jockey), A.I.D. (Associazione Italiana Disc Jockey), ANPAD (Associazione Nazionale Produttori Autori Deejay), AssoDeeJay-Assoartisti, viene rilasciata dalla SIAE e consente di realizzare copie di musiche (“copie-lavoro”) al fine esclusivo dell’esecuzione in pubblico effettuata personalmente dal titolare della licenza (è infatti vietato il commercio, noleggio, cessione in uso delle copie-lavoro). I Dj in possesso della licenza possono utilizzare supporti audio sprovvisti di bollino SIAE per la propria attività professionale senza rischiare di incorrere in multe salatissime e in una condanna penale.
La SIAE fa sapere che per ottenere la licenza il compenso annuo dovuto varia da 200 a 600 euro a seconda del numero di copie-lavoro che si intende realizzare.