ALFEDENA – Un impegno solenne, per non dimenticare quanto accadde 65 anni fa, quando furono aperti i cancelli dei campi di concentramento ad Auschwitz. Una forte testimonianza per celebrare il 10° Aniversario della Giornata della Memoria, istituita in Italia con la legge 211 del 20 luglio del 2000 per aderìre alla proposta dell’europarlamento di dichiarare il 27 gennaio, giornata di commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo, del fascismo, dell’olocausto e in onore di coloro che a rischi della propria vita hanno protetto i perseguitati.
Così, quest’anno ad Alfedena è nata l’ideazione di un concerto con organo alla presenza di un noto soprano che l’Associazione Culturale Pandora di Castel di Sangro e la Pro Loco di Alfedena, in collaborazione con la Parrocchia dei SS. Apostoli Pietro e Paolo la quale ospiterà l’evento, hanno organizzato per domani mattina alle 10.00.
A pochi giorni dall’ingresso, nella Sinagoga di Roma, del Pontefice Benedetto XVI, la Chiesa Cristiana offre questo ulteriore gesto di riappacificazione con i fratelli Ebrei, stavolta grazie all’intervento di di S.E. Mons. Angelo Spina, Vescovo di Sulmona – Valva che ha immediatamente autorizzato lo svolgimento della cerimonia nella Chiesa di Alfedena. Oltre le autorità civili ed i cittadini, sarà presente la Scuola Elementare locale che testimonierà la sua presenza con la recitazione di un brano di Primo Levi interpretato da parte di un alunno della quinta elementare.
Ad eseguire i brani alla tastiera sarà Orante Bellanima che sarà accompagnato dalla soprano Carla Polce, entrambi affermati artisti abruzzesi. Un momento di prestigio e di ottimo livello per il piccolo paese dell’Alto Sangro, l’unico ad aver intrapreso questa significativa iniziativa di carettere storico- culturale.