ALFEDENA – Tra mille difficoltà, la S.R. 83 all’altezza del Km 75 + 500 in pieno centro abitato del paese sul ponte di via Principe di Napoli, continuerà ad avere il flusso limitato di traffico ” sine die”. Un semaforo, infatti gestisce a senso alterno i veicoli con un disagio senza precedenti. Sull’argomento già abbiamo dedicato la nostra attenzione ed adesso giungono le osservazioni dei politici dell’area.
Secondo il consigliere provinciale Rinaldo Mariani (Idv): “ La parziale funzionalita’ del ponte di Alfedena crea un notevole disagio allla popolazione dell’alto sangro- zona parco- gia’ penanizzata per la la chiusura dell’ altro ingresso (quello Marsicano) per la frana di Gioia dei marsi.Mi adoperero’ con tutti i mezzi possibili per favorire il rispristino della normale viabilita nel piu breve tempo possibile anche se il cambio dell’Asserore puo ‘ portare fisiologici ritardi.
Possiamo solo immaginare cosa puo provocare – (se non si prendonio iniziative per il ripristino nel piu’ breve tempo possibile- nel paese di Alfedena un semaforo nei periodi di maggior afflusso turistico quanto la meta’ del milione di visitatori del parco transita per alfedena . Le autocisterne che devono rifornine i distributori di benzina e gasolio per riscaldamento come fanno ad accedere? Ecco perche sollecitero’ con tutte le mie forze l’assessore per risolvere il problema nel piu’ breve tempo possibile” .
Durissimo il consigliere comunale di Pescassseroli, Silvano Di Pirro, sulla pagina di Eco del Sangro su Fb: ” L’Alto Sangro si sgretola! Frane, strade interrotte e ponti rotti! Il nostro territorio, saccheggiato e abbandonato, rischia il totale isolamento e così finalmente si realizza il sogno della riserva integrale per i bipedi umani.! Complimenti!”.