AGNONE – Stamane è stato il primo giorno in cui gli abitanti di Agnone hanno potuto aderire, con una firma, alla proposta avanzata dal gruppo di opposizione, “Nuovo Sogno Agnonese”, di introdurre la raccolta differenziata col sistema ‘porta a porta’.
Tale metodo, a detta degli esponenti del gruppo, aiuterebbe a salvaguardare l’ambiente e le finanze del paese, ma non solo: sarebbe un altro piccolo passo verso la “ripartenza”, cioè il rilancio e la valorizzazione del territorio montano.
Oggi c’è stata la seconda giornata dedicata all’iniziativa, con il punto di raccolta a piazza Giovanni Paolo II, e, se la prima volta si sono messe insieme trecento adesioni, stavolta il numero è stato di poco inferiore, in modo tale che l’obiettivo finale, cioè quello di raccogliere mille firme, non pare affatto irraggiungibile, considerando che ancora bisogna coinvolgere i proprietari di attività commerciali.
Se si va avanti a questi ritmi, entro la seconda quindicina di ottobre il gruppo di proposta potrà presentare al Consiglio comunale la mozione, supportata dalle mille firme, che, se accettata, sarà sicuramente un grosso passo avanti per l’economia e l’ecologia del paese.
Adele Moauro