AGNONE – Ormai la valanga di furti che terrorizza gli abitanti di Agnone e dintorni pare inarrestabile. E’ passata solo una settimana da quando le due villette in zona Civitelle ricevettero “ospiti”inattesi durante la notte, e già il copione si ripete.
Durante le scorse notti ben due ville del paese hanno subito nuovamente furti, di cui una situata in campagna, a pochi km dal centro abitato, nella valle del fiume Verrino, poco prima della vecchia Ramera. Lì sono spariti 150 euro e un’automobile, un BMW, ritrovata ben presto a Caianello, incidentata.
Stessa storia a Rosello, un piccolo paese montuoso, in provincia di Chieti, poco lontano da Agnone, dove sono stati trafugati ben 600 euro e un altro BMW, anch’esso già ritrovato a Torricella Peligna. Pare che qui siano stati usati gas soporiferi, proprio come avvenne alle Civitelle agli inizi del mese di marzo; in ogni caso, fatti alla mano, la modalità del furto è sempre la stessa, il che farebbe facilmente supporre che dietro i misfatti ci sia sempre lo stesso gruppo di delinquenti.
I Carabinieri di Atessa indagano in collaborazione con quelli di Agnone, ma adesso sembra davvero difficile credere che si arriverà ad una conclusione in breve tempo, a meno che i ladri non si tradiscano con qualche grosso passo falso.
Si può solo aspettare, cercando di dormire con un’occhio solo….
Adele Moauro