AGNONE – E’ Caterina Cerroni, candidata all’interno della lista di centro-sinistra Nuovo Sogno Agnonese, la più giovane tra tutti coloro che concorreranno per le comunali di Agnone. Vent’anni, studentessa di Economia e Management alla ‘Luiss Guido Carli’ di Roma, Caterina ha le idee molto chiare: l’entrata in lista non è stata infatti una decisione dell’ultimo momento, ma una scelta doverosa, in quanto da due anni la giovane donna collabora con la sezione del Pd di Agnone, e da un anno è entrata anche in quella romana di Trieste Salario, dove si impegna ad operare nel sociale costantemente, in forma di volontariato e insieme con le altre associazioni.
Quale sarà il ruolo di una ragazza così giovane all’interno di Nuovo Sogno Agnonese? E’ lei stessa a chiarirlo: “In caso di vittoria, non punto all’assessorato. Essendo studentessa, buona parte dell’anno risiedo fuori Agnone, e, pertanto, non potrei mai addossarmi un incarico del genere, che richiede la presenza quotidiana e costante sul territorio. Diventare assessore, per poi assentarsi per lunghi periodi, sarebbe un’azione superficiale e sconsiderata.
Il mio ruolo sarà quello di fare da collante tra gli studenti che risiedono fuori e la popolazione locale. Noi giovani siamo la risorsa essenziale di questo paese, di tutto l’Altomolise, e non possiamo abbandonarlo” A conferma di ciò, c’è da dire che Caterina rientra nel gruppo ‘Cogito Ergo Sum’, un’associazione di giovani formatasi durante lo scorso inverno, con lo scopo di creare momenti di confronto e discussione sulle tematiche e sulle problematiche più scottanti che riguardano l’area interna del Molise.
“Il mio ruolo è semplice: devo solo continuare a fare ciò che ho fatto finora, cioè impegnarmi affinché l’Altomolise non muoia e siano i giovani stessi a tenerlo in vita. E’ vero che ad un certo punto, per motivi di studio o di lavoro, ci si allontana, ma noi ragazzi dobbiamo sempre avere presente che le nostre origini sono qui, e che il futuro del nostro paese dipende da noi. Perciò – continua Caterina – sarò presente a tutti i Consigli e a tutte le iniziative del mio gruppo politico e non, per portare avanti le battaglie dei giovani, in modo da creare un circuito e un continuo scambio tra i ragazzi che hanno la possibilità di vivere sulle nostre montagne e quelli che, invece, si trovano a dover vivere fuori”
Adele Moauro
