PESCOPENNATARO – Il cuore della tradizione di una festa antichissima, sicuramente una delle più onorate in Abruzzo e in Molise. E’ la celebrazione ultracentenaria di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali, che Pescopennataro usa celebrare il 16 di gennaio, il giorno antecedente rispetto alla ricorrenza calendariale.
E così domenica prossima, a cominciare dalle 17:30, con un enorme falò al centro della piazza principale dell’incantevole paesino, inizieranno i festeggiamenti di “Re fuoche de Sant’Antuone”.
Il grande fuoco arderà fino a tarda notte e attorno ad esso, ad alimentarlo, tutta la comunità e i tanti visitatori che accorreranno per assistere a questa suggestiva tradizione che sfocia con la degustazione di prelibatezze e prodotti tipici di cui Pescopennataro vanta la raffinata produzione.
Abbinata alla manifestazione una lotteria, che ha come premio più ambito un maialino, che sarà lasciato libero di circolare nella piazza per tutta la serata, fino a quando arriverà il momento dell’estrazione.
Vin brulè e canti, scaldati dall’intenso calore del falò, saranno lo scenario naturale di una notte indimenticabile, dal sapore antico, di quelle usanze della gente buona di montagna, degli abitanti di Pescopennataro. Gli stessi che anche quest’anno apriranno le porte del paese ai turisti e a tutti coloro che vorranno vivere da vicino l’emozione della grande notte del fuoco.
Adele Moauro