BARREA – Fin da maggio scorso si erano avute le prime avvisaglie di problemi al riscaldamento dell’edificio scolastico. Poi erano sopraggiunte le vacanze estive e la questione era stata accantonata.
Alla ripartenza dell’anno scolastico però, il problema del cattivo funzionamento del riscaldamento si era puntualmente ripresentato e, nonostante qualche intervento dei tecnici, era rimasto comunque irrisolto.
I bambini, con l’avanzare della stagione più fredda hanno cominciato ad avere difficoltà nelle ore di lezione, costretti a volte a rimanere con i giubbotti addosso durante l’orario scolastico.
Il tutto si è ripetuto fino ad oggi, quando con l’ondata di gelo che ha investito l’Alto Sangro, i genitori si sono visti costretti a recarsi a scuola per far uscire almeno i bambini delle elementari, costretti a far lezione, nelle prime ore della mattina, in aule gelide e con i termosifoni completamente spenti.
Per i ragazzi delle medie stessa sorte al rientro dalla mensa: hanno dovuto anche loro svolgere le lezioni del pomeriggio senza riscaldamento.
Chissà se chi di competenza, in tutto questo tempo, si è confuso pensando di trovarsi a sud dell’equatore, e di andare quindi incontro all’estate?
Rosacanina
